Tessuti Antibatterici, Quali Soluzioni?

Tessuti Antibatterici, Quali Soluzioni?

Sapete ad esempio che il miele è un vero e proprio antibatterico naturale con proprietà calmanti ed espettoranti e che è perfetto per combattere le affezioni delle vie respiratorie? Ma l’umidità e le micro-fessure che compongono le spugnette diventano un ambiente perfetto per batteri come E. coli, Salmonella o Campylobacter. Secondo le più recenti scoperte ceftin 500mg a buon mercato scientifiche, gli straordinari poteri curativi dell’aglio sono dati da una particolare sostanza in grado di contrastare anche i batteri più resistenti, che risultano rafforzati dall’impiego dei comuni antibiotici. Sempre per lo stesso motivo sembra sia utilizzato come adiuvante nel trattamento dell’impotenza, probabilmente anche grazie alla sua azione sul colesterolo e sulla produzione di ossido nitroso, un potente vasodilatatore. Sono casi di persone affette da mal di stomaco, gastriti, ulcera peptica, problemi alla tiroide come l’ipotiroidismo a causa della sua azione inibitrice nei confronti dello iodio, ed è sconsigliato anche a soggetti allergici in quanto può provocare allergie da contatto sulla pelle. Inoltre se la concentrazione supera la concentrazione minima inibente (CMI) anche per un breve periodo, aminoglicosidi e fluorochinolonici hanno un effetto post-antibiotico su batteri residui; anche la durata dell'effetto post-antibiotico è concentrazione-dipendente. La tabella 1 riporta i principali metodi normati a livello nazionale e internazionale, che permettono di valutare le proprietà antibatteriche di diversi materiali, cioè il grado di abbattimento della carica microbica inoculata dopo un breve tempo di contatto (16-24 ore) con il materiale.

Essa ha un ampio spettro antibatterico ed uccide un gran numero di microrganismi in breve tempo, anche se solo dopo quattro ore si ha la certezza della sua funzione contro funghi e protozoi. È ideale sia per il lavoro con temperature rigide, anche sotto zero, che per attività sportive quali ciclismo, corsa, trekking, sci e per passeggiate in montagna. E’ inoltre indicato per il trattamento della tosse secca, facendo bollire un po’ di latte e aggiungendo a questo l’aglio tritato. La maggior parte degli antibiotici raggiunge concentrazioni nel latte materno tali da poter provocare danni al neonato allattato al seno, e ciò talvolta controindica il loro uso nella donna che allatta. Penicilline, cefalosporine ed eritromicina sono antibiotici tra i più sicuri in corso di gravidanza; le tetracicline sono controindicate. Questa è una delle ragioni per cui sono qui a scrivere! Fegato: Grazie alla sua azione purificante l’aglio aiuta il fegato nella disintossicazione dalle sostanze nocive ed è quindi ottimo nel trattamento di patologie epatiche ma ha anche benefici nella prevenzione delle stesse.

Gli stessi risultati sono stati ottenuti anche in vivo, analizzando 16 persone invitate a lavarsi le mani con le due versioni del sapone dopo essere state esposte a batteri: entrambe le versioni di detergente sono risultate molto efficaci, ma le differenze tra le due non erano significative. Ambiente ideale per le persone che soffrono di allergia. È presente Acido Lattico con la funzione di mantenere inalterato il pH fisiologico delle mucose intime e creare un ambiente ostile allo sviluppo di ceppi microbici. Broccoli: sali minerali quali calcio, potassio, ferro, magnesio, selenio, acqua, tante vitamine (A, C, E, K e quelle del gruppo B) ed acido folico. Inoltre è ricco di vitamine, come la vitamina A, C, E e le vitamine del gruppo B, e minerali come ferro, fosforo, calcio, sodio ed è estremamente ricco di potassio, circa 450 mg in 100 grammi di prodotto. Sebbene sia un alimento ricco di proprietà benefiche vi sono alcuni casi in cui l’assunzione di aglio è sconsigliata poiché potrebbe fare male. In cucina l’aglio si può utilizzare sia crudo su sughi, insalate e carne, sia cotto, come per esempio in preparazioni tipiche della cucina italiana come gli spaghetti aglio olio e peperoncino, ma è consigliabile utilizzarlo crudo per mantenere inalterate le sue proprietà nutrizionali.

L’aglio è un bulbo molto utilizzato nella nostra cucina mediterranea per il suo sapore caratteristico, ma oltre al gusto questo ha anche notevoli proprietà benefiche e curative, tra cui proprietà antibiotiche, antiossidanti ed antiparassitarie. L’azione dimagrante dell’aglio sarebbe da collegarsi anche alla sua capacità di stimolare il metabolismo, ed inoltre come vedremo in seguito, alle sue proprietà diuretiche. Resistenza alle fiamme: nel legno lamellare la combustione avviene lentamente grazie all'isolamento termico realizzato dallo strato superficiale che si sta carbonizzando. Oltre alle proprietà curative sembra che l’aglio abbia altri tipi di proprietà, che se non per alleviare disturbi e patologie sono invece molto utili per migliorare lo stato di salute e benessere generale ed hanno anche effetti positivi su estetica e bellezza. Visti i suoi valori nutrizionali e le sue proprietà l’utilizzo dell’aglio viene consigliato anche a coloro che seguono diete dimagranti, infatti sembra che questo possa favorire la lipolisi, cioè favorisce lo scioglimento delle cellule adipose. Molto importanti sono le proprietà dell’aglio contro raffreddori e infezioni nel caso di pazienti affetti da fibrosi cistica, sembra infatti che l’allicina contenuta nell’aglio aiuti questi pazienti a contrastare meglio le infezioni e quindi li conduca ad una più rapida guarigione anche se comunque non è stato dimostrato scientificamente ma è soltanto frutto di ricerche.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *